sabato 10 maggio 2008

Non importa essere onesti, l'importante è combattere

Lo ammetto.
E' una sconfitta dolce. O una vittoria amara, se preferite.

La voglia di vivere emozioni, di mettermi in situazioni insolite e trasgressive, di vivere la vita come la voglio io mi ha portato a questo sdoppiamento.
E' faticoso da mantenere.
Per il tempo che ci vuole.
Per la coerenza in ognuna delle vite.
Per i ricordi da non mescolare.
Per le priorità diverse.

La consapevolezza che non bisogna aspettare il momento opportuno.
Bisogna crearlo.
E più lo si crea dal nulla, più ne si gode perchè è come se fosse un dono con dentro la sorpresa: la seduzione della libidine del sesso romantico.

E così dopo tre anni dalla decisione di soddisfare il MIO vizio, di essere egoista per la mia sanità mentle ho trovato un equilibrio.
Un equilibrio non stabile per definizione, ma pur sempre un equilibrio.

Una sconfitta dolce. O una vittoria amara, come volete.

L'importante è combattere, per ritrovare sè stessi, per alimentare la perversione che è in me, per goderne ad ogni passo.

Nessun commento: