Così com'è arrivata, se n'è andata.
Di nuovo.
Lontano.
Come se lo spettacolo fosse finito, il palcoscenico vuoto, l'emozione svanita.
Lei.
Che tanto mi aveva dato. Rinato dalle ceneri. Valore a cose nove, financo futili, ma vere, necessarie.
Ed ora se n'è andata lontano, neanche lei sa se tornerà.
L'ultimo pranzo è stato pure noioso, scontato.
Se non fosse stato per quello sguardo da porca, che se non avessi saputo quanto la ninfomane ci sapeva fare, mi sarebbe davvero rimasto il dubbio.
Coito interrotto.
Perchè dopo essere andato per la tangente, ritornato sulla terra, dei guizzi di paradiso conditi con malizia, è scomparsa di nuovo.
Eppure a me sembra che il coito sia stato interrotto, mai finito.
Sarò un nostalgico, ma ho l'impressione che ci sarà ancora da dire.
Di solito non mi sbaglio.
In tutti i casi mi manca il mio Skianto.
Quella voglia insaziabile di cazzo. Lo sguardo che parla senza suoni. Il sorriso magnetico.
Ho voglia di lei, del suo aroma, del suo calore.
venerdì 9 novembre 2007
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